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Ortodonzia

I denti, le strutture ossee di supporto e il sistema neuromuscolare che ne regola il movimento costituiscono un sistema complesso che svolge la funzione di masticazione, deglutizione e fonetica in un contesto di equilibrio armonico in mancanza del quale si possono manifestare vari disturbi quali difficoltà nella masticazione e nella fonazione, dolori all’articolazione della mandibola, mal di testa, dolori cervicale, dolori muscolari al collo e alla schiena.
L’ortodonzia si occupa della prevenzione, diagnosi e trattamento delle anomalie di sviluppo e posizione dei denti e delle ossa mascellari, utilizzando diverse tecniche e dispositivi, comunemente chiamati apparecchi ortodontici, che vengono applicati temporaneamente per il periodo necessario al trattamento.

La prima visita ortodontica del bambino

Lo Studio Alloero consiglia una prima visita ortodontica ai bambini di compresa tra i 3 e 6 anni allo scopo di valutare tempestivamente il tipo di crescita maxillo-facciale, l’affollamento dei denti erotti ed eventuali problemi dovuti ad abitudini viziate (succhiamento delle dita, respirazione orale, deglutizione atipica), presenza di spazi eccessivi tra i denti o disfunzioni del morso (incrociato monolaterale o bilaterale, aperto o coperto)

Bambino con dentatura decidua o mista
Su un bambino con dentatura decidua (comunemente nota come “denti da latte”) o mista la terapia intercettiva permette di correggere tempestivamente disarmonie dentali e scheletriche. In questa fase è quindi previsto l’utilizzo di “apparecchi mobili“, ovvero di apparecchi ortodontici rimovibili di tipo ortopedico-funzionale che sfruttano le forze muscolari e le spinte di crescita del bambino per guidare lo sviluppo delle ossa mascellari e il riposizionamento dei denti.

Bambino con dentatura permanente
In seguito alla completa fuoruscita dei denti permanenti è possibile correggere le anomalie di allineamento dentale mediante l’utilizzo di apparecchi ortodontici fissi, applicati direttamente sui denti, nei quali vengono inseriti di volta in volta fili ortodontici, molle ed elastici allo scopo di consentire, grazie allo sfruttamento di forze meccaniche, il riposizionamento dei denti.

Paziente adulto
L’utilizzo di apparecchi ortodontici fissi è una scelta terapeutica adatta anche per il paziente adulto al quali è possibile eseguire una cura ortodontica allo scopo di migliorare la funzionalità masticatoria e l’estetica del viso.

Richiedi informazioni
Se nel corso della visita odontoiatrica vengono riferite o individuate anomalie di posizione dei denti o delle ossa mascellari, difficoltà nella masticazione, malocclusioni disfunzionali delle arcate dentarie, il paziente viene indirizzato verso una visita specialistica ortodontica durante il quale verranno effettuate le valutazioni funzionali, posturali ed estetiche per un approfondimento diagnostico.
Potranno quindi essere programmati successivi accertamenti quali esami radiografici digitali e la rilevazione delle impronte delle arcate dentarie.
Al termine della visita viene proposto un piano terapeutico che potrà essere valutato insieme al medico che illustrerà opzioni e tipologie di trattamento dettagliando i tempi di svolgimento delle cure, tra cui a puro titolo di esempio l’applicazione di dispositivi correttivi temporanei (apparecchio ortodontico funzionale mobile, riposizionatori mandibolari, apparecchio ortodontico fisso, allineatori invisibili).

In caso di effettiva necessità potrà essere consigliato l’avvio di una terapia osteopatica di preparazione e supporto al trattamento ortodontico che coinvolge in maniera diretta o indiretta il distretto cranio cervico mandibolare.